Conoscenze richieste per l´accesso
Possono essere ammessi al CdS coloro i quali sono in possesso dei seguenti requisiti curriculari:
- laurea o un diploma universitario di durata triennale, o altro titolo acquisito all’estero e riconosciuto idoneo;
- competenze di natura psicologica certificate dal possesso di almeno 88 CFU distribuiti su più ambiti disciplinari della psicologia (M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07, M-PSI/08) come specificato nel Regolamento didattico del Corso di studio;
- i CFU di tirocinio pratico valutativo previsti dal D. interministeriale n. 654/2022 e successive integrazioni e modifiche. In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei CFU di cui al comma 6, i/le laureati/e triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale.
A questi si aggiungono i requisiti relativi alla preparazione personale dello/a studente/essa:
- conoscenza della lingua inglese almeno a livello B1 (Quadro Comune Europeo di Riferimento);
- adeguata preparazione personale che verrà verificata mediante un test con quesiti relativi ai diversi ambiti della psicologia, secondo le modalità disciplinate nel Regolamento didattico del Corso di studio.
La preparazione del test e la valutazione dei risultati saranno monitorati da una apposita commissione, secondo le modalità disciplinate dal Regolamento didattico del Corso di studio.
Lo/a studente/essa deve possedere i requisiti curriculari prima della verifica della preparazione personale; in particolare, non è ammessa l'assegnazione di debiti formativi od obblighi formativi aggiuntivi.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il/la laureato/a che consegue il titolo di laurea magistrale abilitante in Psicologia avrà acquisito conoscenze approfondite in ambito psicologico, con una impostazione fondata su modelli scientificamente validi, nonché le competenze operative necessarie all’esercizio delle professioni psicologiche. In particolare, l’obiettivo del Corso di studio è quello di far acquisire allo/a studente/ssa le conoscenze teoriche e competenze metodologiche avanzate nell'ambito delle discipline psicologiche necessarie per l’applicazione nei diversi contesti di azione professionale della psicologia. Il percorso formativo si basa su di una solida preparazione nei diversi ambiti disciplinari che spaziano dalla psicologia clinica, alla neuropsicologia, alla psicologia sociale e delle organizzazioni, con particolare attenzione alle basi neurobiologiche dei fenomeni psichici, agli aspetti metodologici e di ricerca, e a quelli di intervento psicologico e psicosociale.
Lo/La studente/ssa consoliderà le conoscenze specialistiche sui processi cognitivi, affettivi e sociali, sulle loro basi biologiche e sul loro sviluppo, nonché le competenze operative sui metodi di studio più avanzati di tali funzioni e sulle principali tecniche di abilitazione e riabilitazione. Lo/a studente/essa acquisirà inoltre le più avanzate competenze metodologiche in ambito diagnostico atte a promuovere la comprensione dei differenti modelli di intervento.
Gli obiettivi formativi del Corso di studio sono raggiunti attraverso l'articolazione dell'offerta didattica in percorsi formativi che condividono alcune attività formative negli ambiti disciplinari caratterizzanti della Psicologia ma si differenziano nel corso del biennio permettendo l’approfondimento di tematiche specifiche. Ciò consentirà allo/a studente/ssa di approfondire aree specifiche, come, ad esempio, quella delle Neuroscienze, che si focalizza sui meccanismi mentali e sulle basi neurobiologiche delle funzioni cognitive e affettive, sui loro disturbi e sulla loro riabilitazione; quella della Psicologia clinica, incentrata su tematiche relative ai principali modelli esplicativi del disagio e dei disturbi psichici nel ciclo di vita, nonché sul loro trattamento, in un’ottica multi-approccio ed integrata con le neuroscienze cognitive; quella della Psicologia delle risorse umane e delle organizzazioni, che consente di acquisire le conoscenze e competenze necessarie per lavorare in contesti organizzativi complessi e per gestire in modo efficace le risorse umane ivi presenti. I percorsi formativi saranno definiti in dettaglio nel Regolamento didattico del Corso di studio.
Lo/la studente/essa sarà coinvolto/a in attività di didattica frontale e seminariale, con ampio spazio dedicato alle attività di didattica partecipativa, che offre il contesto più adeguato per le discussioni e riflessioni personali sugli argomenti di studio e per l’acquisizione di strumenti e modalità di lavoro professionalizzanti. La formazione è indirizzata inoltre all’acquisizione di una conoscenza avanzata della lingua inglese che includa il lessico specialistico utilizzato nella psicologia, necessario per un aggiornamento continuo delle competenze professionali. È inoltre offerta allo studente e alla studentessa la possibilità di frequentare attività formative all'estero nell'ambito del programma Erasmus e delle numerose collaborazioni in atto con università straniere.
Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge n. 163 del 8 novembre 2021, l’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale in Psicologia - classe LM-51 abilita all’esercizio della professione di psicologo. A tal fine, il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa (PPV) delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del/la candidato/a per l’abilitazione all’esercizio della professione, che precede la discussione della tesi di laurea. Ai fini del superamento della PPV lo/a studente/ssa deve acquisire un giudizio di idoneità a seguito del quale accede alla discussione della tesi di laurea. Sono ammessi/e all’esame finale coloro che conseguono un giudizio di idoneità del Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) interno ai corsi di studio. Nell’ambito delle attività formative professionalizzanti, 20 crediti formativi universitari (CFU) sono acquisiti con lo svolgimento di un TPV, interno ai corsi di studio. Il TPV si sostanzia in attività pratiche contestualizzate e supervisionate, che prevedono l’osservazione diretta e l’esecuzione di attività finalizzate ad un apprendimento situato e allo sviluppo delle competenze e delle abilità procedurali e relazionali fondamentali per l’esercizio dell’attività professionale. Tali competenze fanno riferimento agli atti tipici e riservati, caratterizzanti la professione di psicologo anche ai sensi dell’articolo 1 della legge 18 febbraio 1989, n. 56, e comprendono l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione, di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità nonché le attività di sperimentazione, ricerca e didattica. Il TPV è superato mediante il conseguimento di un giudizio conclusivo d’idoneità. Ai fini del conseguimento dei 30 CFU di TPV, parte delle attività formative professionalizzanti, corrispondenti a 10 CFU, è svolta secondo le modalità previste dai D. intermin. n. 654 del 5-7-2022 e successive integrazioni e modifiche.
Professioni e sbocchi occupazionali
Professional profile and expected employment and professional opportunities for graduatesProfile: Psicologa/Psicologo
Functions
La psicologa o lo psicologo, previa iscrizione all’albo professionale, svolge abitualmente interventi di prevenzione, diagnosi, attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, alle organizzazioni e alle comunità. Si può inoltre occupare di sperimentazione, ricerca e didattica. La psicologa o lo psicologo può collaborare con altre figure professionali impegnate nella promozione della salute, in ambito socio-sanitario (medici, educatrici/educatori, ecc.), in ambito organizzativo (medici del lavoro, giuriste/i, ecc.), in ambito scolastico (insegnanti, formatrici/formatori, ecc.). La psicologa o lo psicologo può rivestire ruoli di coordinamento all’interno di équipe socio-sanitarie, come responsabile dell’ufficio/reparto gestione delle risorse umane in azienda, come dirigente nei servizi territoriali di psicologia clinica. Quest’ultimo ruolo tuttavia, richiede necessariamente il conseguimento della specializzazione in psicoterapia e conseguente iscrizione all’apposito Albo.
Infine lo psicologo o la psicologa può accedere al III ciclo di formazione.
Skills
Le laureate e i laureati che lavorano nell’ambito della neuropsicologia e delle neuroscienze eserciteranno le loro competenze relativamente all’analisi delle funzioni cognitive e delle loro alterazioni associate a disturbi neurologici, integrando i metodi psicodiagnostici con quelli neurofisiologici. Inoltre utilizzeranno le competenze di pianificazione, implementazione e valutazione di interventi abilitativi-riabilitativi delle funzioni cognitive.
Le laureate e i laureati che lavorano nell’ambito clinico esercitano le competenze riguardanti l’analisi della domanda, il processo psicodiagnostico attraverso i test, il colloquio clinico e l’osservazione, la pianificazione, implementazione e valutazione di interventi di prevenzione, di riabilitazione e di sostegno rivolti a individui, coppie o gruppi di differenti fasce di età.
Le laureate e i laureati che lavorano nell’ambito delle organizzazioni e della gestione delle risorse umane eserciteranno competenze utili per svolgere attività di formazione e orientamento scolastico e professionale; individuare, analizzare e valutare i bisogni formativi; costruire ed implementare test e strumenti di indagine psicologica; valutare le prestazioni lavorative nonché implementare sistemi premianti; reclutare e selezionare il personale; svolgere indagini in contesti organizzativi sul clima lavorativo, lo stress lavoro-correlato, il benessere, la cultura e il cambiamento organizzativo; gestire dinamiche relazionali in ambito lavorativo; condurre attività di ricerca in ambito psicologico.
Career opportunities
- libera professione
- agenzie di consulenza, agenzie per la formazione
- amministrazioni pubbliche e aziende private
- ASL, ospedali, centri di cura
- istituzioni scolastiche
- laboratori e istituti di ricerca, IRCCS
Specialisti in risorse umane(2.5.1.3.1)
Category: Specialisti di gestione e sviluppo del personale e dell’organizzazione del lavoro
Subcategory: Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie
Specialisti dell’organizzazione del lavoro(2.5.1.3.2)
Category: Specialisti di gestione e sviluppo del personale e dell’organizzazione del lavoro
Subcategory: Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie
Psicologi clinici e psicoterapeuti(2.5.3.3.1)
Category: Specialisti in scienze psicologiche e psicoterapeutiche
Subcategory: Specialisti in scienze sociali
Psicologi dello sviluppo e dell’educazione(2.5.3.3.2)
Category: Specialisti in scienze psicologiche e psicoterapeutiche
Subcategory: Specialisti in scienze sociali
Psicologi del lavoro e delle organizzazioni(2.5.3.3.3)
Category: Specialisti in scienze psicologiche e psicoterapeutiche
Subcategory: Specialisti in scienze sociali