Conoscenze richieste per l´accesso
1. Conoscenze richieste all'accesso
Ai fini dell'accesso alla Laurea magistrale in Scienze storiche gli studenti in possesso di titolo idoneo devono aver conseguito almeno 60 CFU all'interno dei settori scientifico-disciplinari: L-FIL-LET; M-STO; L-ANT; IUS; SECS-P; SECS-S/01,03,04,05; SPS; M-GGR/01,02;
L-ART/01,02,03,04; M-DEA/01; M-FIL-06,08; M-PSI/05.
Di tali 60 CFU almeno 24 devono essere conseguiti nei settori: L-ANT/02; L-ANT/03; M-
STO/01,02,03,04,05,06,07,08,09.
Le conoscenze in ingresso dovranno comunque comprendere competenze d'ambito informatico e una
adeguata padronanza di almeno una lingua straniera dell'UE, a scelta tra tedesco, spagnolo, francese,
inglese.
2. Modalità di verifica della preparazione iniziale: la verifica della personale preparazione dello studente in ambito informatico e linguistico, di norma, si svolge mediante la presentazione di adeguata certificazione oppure attraverso un colloquio organizzato dalla sede amministrativa.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso si qualifica sulla base di un progetto di integrazione e riformulazione unitaria delle esperienze formative in ambito storico di Trento e Verona. Le sedi, sulla base di una convenzione, danno vita a un unico corso interateneo il quale riprogetta e struttura in termini più organici l'offerta formativa.
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di studio consistono nella preparazione di figure professionali destinate a esercitare funzioni di elevata responsabilità in attività connesse ai settori dei servizi e dell'industria culturale e degli istituti di cultura e di ricerca di tipo specifico; in centri studi e di ricerca, pubblici e privati; in istituzioni governative e locali, nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, tradizioni e identità locali; nell'editoria specifica ed in quella connessa alla diffusione dell'informazione e della cultura storica.
I laureati in Scienze storiche dovranno quindi essere esperti nel campo della ricerca storica, con autonome capacità di ideazione e organizzazione della stessa, oltre che di evidenziazione e valorizzazione delle sue problematiche in rapporto al panorama scientifico esistente. Dovranno altresì possedere la capacità di presentare in modo efficace i risultati della ricerca sia alla comunità scientifica, sia a un pubblico più vasto.
Dovranno quindi essere esperti anche nell'uso degli strumenti informatici più aggiornati per quanto riguarda sia la ricerca che la sua presentazione e valorizzazione anche a livello divulgativo; dovranno essere in grado di adattare le loro conoscenze ai diversi ambiti nei quali potrebbero essere chiamati a svolgere le loro funzioni.
Il corso è articolato in tre curricula: 1. Antichità e Medioevo; 2. Società e istituzioni nell'età moderna e contemporanea; 3. Società e culture dal Medioevo all'età contemporanea. Il primo è volto ad approfondire più specificamente le competenze relative alla periodizzazione antica e medievale (fino al XV secolo); il secondo mira ad una maggiore specializzazione in relazione al periodo moderno e contemporaneo (XV-XXI secolo), dal punto di vista della storia sociale e istituzionale; il terzo a un maggiore approfondimento delle competenze per il periodo dal medioevo all'età contemporanea (V-XXI secolo), con un taglio sociale e culturale.
Il percorso formativo del corso di studio prevede inoltre un primo anno di insegnamenti comuni a tutti i curricula, e un secondo anno articolato secondo i diversi percorsi specifici, tale da consentire una maggiore specializzazione secondo la periodizzazione o il taglio tematico scelto dallo studente, in previsione dell'elaborazione e discussione della prova finale che conclude l'iter di formazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
L'attività didattica punterà a coinvolgere attivamente gli studenti nell'applicare le conoscenze e gli strumenti di lavoro intellettuale con cui hanno acquisito familiarità a casi di studio diversi da quelli proposti dal docente e dalla letteratura di riferimento, fra l'altro ritagliando sistematicamente all'interno dell'orario di lezione uno spazio per attività a carattere seminariale, riservate ad applicazioni guidate dal docente. La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite terrà conto della qualità del contributo degli studenti all'attività seminariale e avverrà sia mediante prove scritte, in itinere e conclusive, sia mediante colloqui che consentano di verificare più approfonditamente l'adeguatezza delle modalità di studio.
I laureati in Scienze storiche conseguiranno, attraverso le lezioni e le attività svolte nell'ambito di seminari, elevate capacità di ricerca nei propri ambiti di competenza. In particolare saranno in grado di:
- applicare metodologie proprie delle discipline storico-documentarie nell'analisi di fonti manoscritte e a stampa;
- evidenziare un problema di ricerca storica e risolverlo attraverso l'individuazione di fonti e dati;
- utilizzare le tecnologie informatiche specificamente applicate alla ricerca e alla schedatura di fonti, documenti e libri manoscritti e a stampa.
Tali capacità di applicare conoscenze e comprensione saranno acquisite principalmente attraverso:
- visite didattiche finalizzate alla conoscenza diretta degli archivi e delle biblioteche;
- organizzazione di seminari, workshop e convegni;
- produzione dell'elaborato finale.
La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione verrà effettuata mediante:
- esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- presentazione di elaborati relativi alla descrizione catalografica di materiali librari e documentari;
- valutazione dell'elaborato costituente la prova finale.
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati in Scienze storiche saranno in grado di integrare autonomamente le conoscenze acquisite nei singoli settori scientifico-disciplinari durante il corso di studi per perseguire nuovi itinerari di ricerca storica, confrontandosi con le problematiche emergenti all'interno del corrente panorama storiografico. Saranno altresì in grado di risolvere problemi e questioni relative allo studio di fonti manoscritte e a stampa e all'organizzazione e inventariazione di complessi documentari.
In particolare i suddetti laureati avranno acquisito la capacità di raccogliere e interpretare con autonomia di giudizio informazioni relativamente alle seguenti attività:
- utilizzo delle fonti storiche;
- consultazione di testi manoscritti e a stampa.
Tale autonomia di giudizio sarà acquisita attraverso:
- lezioni teoriche nell'ambito dei corsi di insegnamento;
- esercitazioni pratiche;
- partecipazione a seminari e workshops;
- redazione di un elaborato finale.
La verifica dell'autonomia di giudizio verrà effettuata mediante:
- esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- elaborati scritti (tesine) da esporre e discutere in aula;
- prova di valutazione finale.
Abilità comunicative (communication skills)
I laureati in Scienze storiche sapranno comunicare con chiarezza ed efficacia le loro conoscenze e i risultati delle proprie ricerche agli interlocutori istituzionali e professionali e ai privati. Avranno quindi le competenze per rapportarsi a istituzioni e a professionisti attivi nel campo culturale e in particolare storico e archivistico. Comunicheranno conoscenze e risultati attraverso:
- relazioni e saggi di tipo monografico;
- forme di divulgazione concepite per un pubblico non specialistico, basate anche sull'utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa e la multimedialità.
Tali capacità di comunicare saranno acquisite mediante:
- lezioni teoriche nei diversi corsi di insegnamento;
- interventi in seminari e convegni, in cui gli studenti siano parte attiva;
- scrittura di elaborati e brevi articoli;
- ricorso al laboratorio multimediale.
La verifica delle abilità comunicative avverrà mediante:
- esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- presentazione di elaborati (tesine) nel corso di lezioni e seminari;
- valutazione della prova finale, comprendente una discussione orale dei contenuti dell'elaborato, anche con l'ausilio di sistemi informatici.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati in Scienze storiche saranno in grado di sviluppare e accrescere le loro conoscenze in modo autonomo e continuativo, sulla base del metodo di studio acquisito nell'ambito del corso di Laurea. Avranno quindi le competenze per sviluppare in modo indipendente analisi sempre più complesse e multidisciplinari, nonché per risolvere problemi specifici nel campo storico, storico-documentario e archivistico.
In particolare saranno in grado di:
- autoaggiornarsi e servirsi dei risultati più recenti della ricerca e della metodologia nel loro campo di interesse specifico;
- analizzare e mettere a confronto documenti e fonti appartenenti a contesti cronologici e geografici diversi;
- valutare la possibilità di adottare per le ricerche storiche modelli di interpretazione tratti anche dalle scienze sociali;
- prepararsi per una carriera di ricerca attraverso dottorati, master, ecc.
Le capacità di apprendimento saranno acquisite soprattutto attraverso:
- lezioni teoriche;
- seminari;
- esercitazioni.
La verifica delle capacità di apprendimento avverrà attraverso:
- esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- esercitazioni in aula;
- monitoraggio periodico della carriera di ogni studente da parte di un tutor;
- prova di valutazione finale.
Professioni e sbocchi occupazionali
Profili professionali e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureatiProfilo: Laureato magistrale in Scienze storiche
Funzioni
I laureati in Scienze storiche potranno assolvere funzioni all'interno dell'attività di catalogazione e conservazione dei beni archivistici e librari, così come nel loro utilizzo e valorizzazione quali fonti storiche, tanto in contesti di ricerca scientifica quanto di divulgazione; potranno anche trovare impiego in attività di insegnamento di discipline storiche.
Competenze
I laureati in Scienze storiche sapranno vagliare criticamente la documentazione archivistica e libraria in relazione ai suoi contesti; esaminarla sulla base di una metodologia scientifica aggiornata; comunicare i risultati delle loro indagini, e in generale della ricerca storica, in modo rigoroso ed efficace a una varietà di pubblici.
Sbocchi
I laureati in Scienze storiche potranno avere sbocchi professionali di vario genere, tra i quali:
- mansioni di responsabilità in istituzioni preposte alla conservazione e tutela del patrimonio archivistico e librario, quali archivi di Stato e di enti locali, sovrintendenze archivistiche, biblioteche;
- attività di ricerca in specifici centri di ricerca nel campo storico;
- attività in organismi pubblici o privati operanti nei settori di gestione del patrimonio storico, archivistico e librario;
- consulenza specialistica per settori dell'industria culturale e della comunicazione nel campo culturale.
I laureati potranno prevedere come occupazione futura anche l'insegnamento nella scuola, una volta completato il percorso di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
Potranno inoltre accedere a dottorati di ricerca, master, corsi di perfezionamento o borse di studio post-laurea destinati ad avere sbocco nella carriera universitaria o in enti di ricerca.
Storici(2.5.3.4.1)
Categoria: Specialisti in scienze storiche, artistiche, politiche e filosofiche
Classe: Specialisti in scienze sociali
Archivisti(2.5.4.5.1)
Categoria: Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e professioni assimilate
Classe: Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali
Bibliotecari(2.5.4.5.2)
Categoria: Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e professioni assimilate
Classe: Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali
Curatori e conservatori di musei(2.5.4.5.3)
Categoria: Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e professioni assimilate
Classe: Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali
Assistenti di archivio e di biblioteca(3.3.1.1.2)
Categoria: Segretari amministrativi, archivisti, tecnici degli affari generali e professioni assimilate
Classe: Tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive