Cosa studierai
La ricerca in ambito biomedico, sviluppata negli ultimi 10 anni dal Dipartimento in Biologia Cellulare, Computazionale ed Integrata (CIBIO), dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (DiPSCo) e dal Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC), insieme alla ricerca in ambito clinico del Centro Interdipartimentale di Scienze Mediche (CISMed) dell’Università di Trento e le numerose collaborazioni in ambito accademico e scientifico con l’Università di Verona, formano una solida base per il corso di studio.
La spinta ad attivare questo corso di studi è nata anche nell'ambito del dibattito culturale e scientifico-culturale sviluppatosi attorno al tema dell'impatto sulla medicina di due importanti aree di innovazione scientifica, sociale e tecnologica sulla medicina: quella derivante dalle scienze della vita e quella proveniente dall’area delle tecnologie informatiche, digitali e dalla microelettronica. In questo senso oltre al profilo tradizionale, il corso mira a formare Medici Chirurghi che, oltre alle competenze cliniche convenzionali, abbiano acquisito, attraverso gli orientamenti tematici, competenze specifiche in grado di integrare le necessità di salute e di benessere della popolazione contemporanea con le moderne innovazioni tecnologiche.
Le competenze esistenti presso l'Università di Trento e l'Università di Verona (per esempio la biologia computazionale e integrata, la tecnologia e l'ingegneria informatica, la modellazione e simulazione in ambito biomedico, la meccatronica, l’analisi avanzata dei dati) consentono di formare professionisti con particolari conoscenze e competenze anche in merito a:
- medicina di precisione e genomica
- terapia genica e cellulare
- nanomedicina
- medicina ricostruttiva e rigenerativa
- medicina digitale e intelligenza artificiale
- modellistica e robotica
- diagnostica e gestione del paziente a distanza
- telemedicina e e-health
- management e efficienza del sistema sanitario
- promozione della salute, prevenzione e stili di vita.
In generale, il corso prevede la formazione di medici chirurghi con
- una cultura biomedica, tecnica e psico-sociale dotati di una visione multidisciplinare e integrata dei problemi della salute e della malattia e una buona conoscenza nell’utilizzo delle tecnologie sanitarie, che permettono di avere più tempo per la cura personalizzata dei pazienti e preparano il cittadino alla partecipazione attiva al suo benessere;
- un'educazione diagnostica orientata a allo sviluppo tecnologico, alla riabilitazione dei pazienti con soluzioni e terapeutiche innovative e alla comunità e al territorio o alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.
L'organizzazione didattica è fortemente integrata con l’intenzione di promuovere la capacità di acquisire conoscenze e competenze in modo da fornire una visione olistica piuttosto che frammentaria e di mantenerle vive non solo a breve ma anche a lungo termine.
Il percorso formativo si basa su una combinazione di lezioni frontali, laboratori pratici, tirocini clinici e simulazioni in ambiente controllato. Durante i primi anni (triennio pre-clinico), ti concentrerai sull’apprendimento teorico e sulla comprensione dei principi fondamentali delle scienze bio-mediche. Parallelamente, parteciperai a laboratori interattivi per consolidare le nozioni acquisite. Già dal secondo anno, e nei successivi anni del corso (triennio-clinico), sarai coinvolto nei tirocini clinici presso le strutture sanitarie, dove avrai l'opportunità di applicare le tue conoscenze a casi reali sotto la supervisione di professionisti esperti. Le simulazioni cliniche ti permetteranno di affinare le competenze pratiche e di sviluppare una gestione sicura e autonoma dei pazienti.
Il metodo didattico prevede l'integrazione orizzontale (tra discipline diverse nello stesso semestre o anno) e verticale (per argomenti analoghi o complementari lungo più anni di corso) dei saperi, basato su una solida base culturale e metodologica conseguita nello studio delle discipline pre-cliniche e, in seguito, di quelle cliniche. Tale metodo è prevalentemente centrato sulla capacità di risolvere problemi, di prendere decisioni, sul contatto con il paziente e sull'acquisizione delle competenze necessarie a farti diventare un Medico Chirurgo sia con ottime abilità cliniche sia con ottime capacità di rapporto umano con i pazienti.
Lavoro
Attraverso l'accesso programmato, sarai agevolato nell'inserimento nel mondo del lavoro dopo aver conseguito la laurea.
Ambiti e strutture professionali:
- Strutture pubbliche convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale
- Strutture private convenzionate e non con il Sistema Sanitario Nazionale
- Medicina del territorio, da svolgere sia come medico di medicina generale sia presso ambulatori pubblici e privati
- Strutture sanitarie e centri specialistici per pazienti affetti da specifiche patologie croniche e/o progressive, anche tramite la telemedicina
- Università e centri di ricerca
- Aziende del settore farmaceutico e biomedicale
- Aziende sanitarie locali e/o enti di gestione dei servizi sanitari
- Organizzazioni sanitarie nazionali o internazionali.
Studio
Per la quasi totalità dei laureati e delle laureate in Medicina e Chirurgia la formazione prosegue all’interno delle Scuole di Specializzazione, per ciascuna delle quali i posti disponibili sono definiti a livello ministeriale sulla base delle esigenze del Sistema Sanitario Nazionale e dei singoli Sistemi Sanitari Regionali e Provinciali.
In alternativa, i laureati e le laureate in Medicina e Chirurgia possono proseguire nel Corsi di formazione in Medicina Generale, con ammissione gestita a livello Regionale e Provinciale.