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Conoscenze richieste per l´accesso

Per l'accesso al CdS è richiesto titolo di laurea o diploma universitario almeno di durata triennale, o altro titolo acquisito all'estero e riconosciuto idoneo e il possesso di requisiti curriculari specifici. Si richiede inoltre una adeguata preparazione personale che va obbligatoriamente verificata. Non è in ogni caso prevista l'assegnazione di debiti formativi od obblighi formativi aggiuntivi.
I requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione per l'accesso al corso di laurea in Bioingengeria per la Medicina Personalizzata, vengono stabiliti in base ai criteri curriculari e di preparazione personale di seguito illustrati.
La laurea magistrale rappresenta un percorso di elezione per i laureati di primo livello delle classi L-8 Ingegneria elettronica ed informatica ed L-9 Ingegneria industriale (ex DM 270/2004). Pertanto, possono accedervi i laureati nelle classi L-8 ed L-9 (ex DM 270/2004).
Possono altresì accedere al corso anche i/le laureati/e in altre classi di laurea in possesso di una solida formazione nelle discipline scientifiche di base. In particolare si richiede che abbiano acquisito almeno 75 CFU suddivisi nei seguenti gruppi:

- 24 CFU nei SSD: MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, SEC-S/01, SECS-S/02, SECS-S/06;
- 15 CFU nei SSD: FIS/01, FIS/03, FIS/07, CHIM/03, CHIM/06, CHIM/07;
- 36 CFU nei SSD: ING-IND/06, ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/12, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/21, ING-IND/22, INGIND/23, ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/34, ING-IND/35, ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/06, ING-INF/07, ICAR/01, ICAR/08, SECS-P/08.

Per i possessori di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, la verifica dei requisiti curriculari è effettuata da una commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento considerando opportune equivalenze tra i contenuti degli esami sostenuti nel precedente percorso di studi e quelli corrispondenti agli ambiti e ai settori disciplinari sopra specificati.

Adeguatezza della preparazione personale
Le modalità di verifica della preparazione personale sono definite nel regolamento didattico del corso.
Per l'ammissione al corso di laurea magistrale il/la candidato/a oltre ai requisiti curriculari previsti deve dimostrare di possedere conoscenza della lingua inglese di livello pari almeno al livello B2 (CEFR).
Per gli/le studenti di madrelingua diversa dall'italiano sarà verificata la conoscenza posseduta di tale lingua a livello A1-CEFR, con le modalità descritte dal Regolamento di Dipartimento: “La conoscenza della lingua italiana pari al livello è richiesta per poter sostenere gli esami del secondo anno di corso e con tale verifica sono riconosciuti n. 3 cfu di altre attività formative. I crediti relativi alla prova di lingua italiana possono essere anche direttamente attribuiti agli studenti in possesso di idonea certificazione di livello equivalente o superiore rilasciata da un Ente ufficiale riconosciuto dal Dipartimento o dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA) dell'Università di Trento. La prova è erogata da esperti linguistici in servizio presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), secondo modalità concordate con il Dipartimento.”

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo

L'obiettivo generale del CdS magistrale è quello di formare laureati/e con solide basi conoscitive e competenze per lo sviluppo, sperimentazione e gestione di tecnologie, strumentazioni e dispositivi per applicazioni bio-medicali e per l'analisi e modellazione della complessità dei sistemi fisiologici e sanitari.
Avvalendosi della facoltà di potere prevedere insegnamenti ulteriori rispetto a quelli previsti dalla classe di Laurea (Decreto MUR 19 Dicembre 2023) Il Cds estende le attività caratterizzanti rispetto agli SSD di riferimento ING-INF/06 e ING-IND/34 aggiungendo due discipline propedeutiche al consolidamento delle competenze ingegneristiche utili allo sviluppo di tecnologie e strumenti per le applicazioni biomediche avanzate con riferimento all'area dei materiali e dell'elettronica per applicazioni bio ed elettro -medicali. A tale fine sono identificati come caratterizzanti del CdS magistrale gli insegnamenti della Ingegneria Biomedica: ING-IND/34 e ING-INF/06, per un numero complessivo di 39 CFU. A questi si aggiungono le discipline ingegneristiche della scienza e tecnologie dei materiali (ING-IND/22) e della elettronica (ING-INF/01), per un numero complessivo di 12 CFU, come elementi basilari di consolidamento delle conoscenze nei temi della ingegneria industriale e della ingegneria informatica ed elettronica che costituiscono i pilastri formativi del nuovo CdS. Rappresentano inoltre complemento formativo essenziale gli insegnamenti delle discipline biomediche relative ai temi della fisiologia e biologia e delle discipline mediche per la costruzione di competenze mirate allo sviluppo di tecnologie e strumenti per la medicina personalizzata e di precisione. La formazione multi e interdisciplinare sarà infine garantita da un corpus di attività affini ed integrative orientate al consolidamento delle competenze ingegneristiche nei settori della biomeccanica, dell'informatica, della robotica medica e della dinamica dei fluidi.
L'insieme di questi insegnamenti fornirà al/la Laureato/a le competenze fondamentali per lo sviluppo e valutazione di strumentazione, dispositivi e impianti medicali, sui biomateriali e le relative metodiche di fabbricazione avanzate, l'elaborazione di dati e segnali biomedici, la fisiologia dei sistemi, i principi della diagnostica per la medicina personalizzata e la rappresentazione della conoscenza medico-biologica attraverso modellistica avanzata. Tali competenze costituiscono le basi conoscitive per lo sviluppo delle tecnologie abilitanti alla moderna medicina centrata sull'individuo. Il Laureato/a del CdS avrà inoltre acquisito conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale, dei processi di innovazione e dell'etica professionale.
Gli insegnamenti del CdS offrono inoltre specifici approfondimenti che orientano il percorso formativo verso le tecnologie per la prevenzione, la diagnostica di precisione, gli interventi terapeutici, riabilitativi e assistivi affrontando i temi della elaborazione dell'informazione (dati, segnali, immagini), dello studio di tecnologie avanzate per lo sviluppo della medicina rigenerativa e di precisione e finalizzate allo sviluppo di dispositivi, sistemi, servizi e processi centrati sul cittadino/paziente (medicina personalizzata).
Il processo formativo si attuerà attraverso lezioni frontali, incontri con esperti e seminari, esercitazioni in aula e nei laboratori del Dipartimento, con il coinvolgimento di imprese e aziende sanitarie per sviluppo di progetti applicativi basati su scenari e casi reali. Tali attività progettuali, proposte nell'ambito degli insegnamenti statutari del corso di laurea, assolveranno gli scopi di favorire l'approfondimento tecnico/scientifico, le conoscenze delle regole di impresa e l'orientamento in uscita. Il tirocinio e la tesi di laurea concludono il percorso formativo.
Nel percorso formativo sarà evidenziato sempre lo stato dell'arte delle diverse discipline trattate e le sfide aperte ponendo in luce il continuo divenire della tecnologia e la necessità del suo continuo aggiornamento anche in funzione dei temi di sostenibilità ambientale, economica e sociale della innovazione. Per favorire questi obiettivi il corso di studi potrà organizzare seminari specifici su argomenti di particolare interesse e incontri con il mondo del lavoro e tirocini in azienda finalizzati all'attività di tesi di laurea, sia su argomenti tecnici sia su quelli legati più propriamente al reclutamento.

Il percorso formativo intende perseguire i seguenti obiettivi specifici:
- fornire conoscenze approfondite e operative sui percorsi di sviluppo dell'innovazione nei settori biomedicali, e delle tecnologie per la salute centrate sull'individuo con attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza dei processi;
- sviluppare la capacità di analisi e modellazione dei sistemi complessi;
- far acquisire la padronanza dei principali metodi di riferimento per la progettazione, sviluppo, caratterizzazione e gestione dei dispositivi medici, sistemi e servizi per applicazioni biomediche;
- fornire una spiccata cultura dell'innovazione e capacità di valutazione dell'impatto multidimensionale della stessa;
- fornire competenze di conduzione e coordinamento di progetti di ricerca e sviluppo di prodotti, sistemi e servizi innovativi;
- fornire competenze specifiche nel settore dell'elaborazione segnali, dati ed estrazione dell'informazione ai fini diagnostici, terapeutici, riabilitativi e assistivi;
- sviluppare consapevolezza sul ruolo sociale dell'innovazione in sanità e della professione dell'Ingegnere Biomedico;
- fornire competenze nelle tecnologie dei materiali per applicazioni biomediche e di biofabbricazione
- fornire le competenze di base per lo sviluppo della Sanità 4.0
- fornire le conoscenze basilari di diagnostica e terapia per la medicina personalizzata

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Il/la laureato/a magistrale nel CdS Bioingegneria per la Medicina Personalizzata ha la capacità di pianificare, progettare, sviluppare e gestire dispositivi, servizi e sistemi nel settore biomedicale. In autonomia e/o in coordinamento con altre figure professionali il/la laureato/a di questo CdS sa identificare, formulare e risolvere la varietà di problemi emergenti nei settori dei sistemi per la diagnosi, la terapia, la riabilitazione e l'assistenza personalizzata.
Il percorso formativo trasversale tra nozioni teoriche e attività pratiche consente al laureato/a di affrontare con la competenza richiesta, la modellazione matematica di sistemi biologici complessi, lo studio e lo sviluppo di bio/materiali avanzati, la robotica medica e chirurgica, la sensoristica per applicazioni medicali distribuite.
Al termine del suo percorso lo/a studente/ssa ha la capacità di contribuire, portando valore aggiunto, allo sviluppo delle tecnologie per la medicina personalizzata e di precisione.
In aggiunta il/la laureato/a sa partecipare ad attività di sperimentazione e ricerca e sviluppo nei laboratori di ricerca di in ambito industriale e in campo clinico proponendo e applicando metodologie avanzate ed innovative.
Le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite consentiranno al/la laureato/a di interagire, sia con gli specialisti nei settori dell'ingegneria, sia con i professionisti del settore medicale. Queste capacità verranno sviluppate affiancando alle lezioni teoriche attività pratiche, svolte in laboratori di caratterizzazione e analisi, progettazione, sviluppo e realizzazione di processi e prodotti; tutte le attività pratiche avranno costante riferimento ad applicazioni suggerite dall'ambito medico e imprenditoriale.
La capacità di lavoro autonomo, e una formazione rivolta alla risoluzione di problemi e alla partecipazione attiva e propositiva all'innovazione, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dello studente saranno garantiti da una didattica che sarà supportata da attività di laboratorio, incontri con impresa e applicazione a casi reali. Queste capacità di applicazione della conoscenza saranno ulteriormente rinforzate durante le attività progettazione e realizzazione del lavoro di tesi.
Il raggiungimento degli obiettivi indicati in termini di capacità applicative sarà verificato attraverso la valutazione dell'attività di tirocinio e tesi, nonché della preparazione complessiva dei candidati durante lo svolgimento di tali attività, da parte dei tutor interni (qualora il lavoro sia svolto all'interno di un laboratorio dell'Ateneo) ed esterni (qualora il lavoro sia svolto presso la sede di un ente o azienda esterna). Le indicazioni fornite dai tutor saranno poi considerate in fase di riesame periodico del corso di studi, elaborando eventuali azioni correttive ove se ne evidenzi l'opportunità. Al termine del proprio percorso curriculare, il\la laureato/a Magistrale in Bioingegneria per la medicina personalizzata avrà acquisito gli strumenti cognitivi avanzati per un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e avrà la capacità di svolgere attività progettuale e realizzativa originale finalizzata alla soluzione di problemi tecnici connessi al campo medico. Sarà in grado di gestire le tecnologie di strutture sanitarie complesse e valutare l'impatto dell'innovazione nei vari domini: prestazionale, organizzativo, economico, etico e sociale (come richiesto dalla metodologia HTA) con attenzione ai temi della sostenibilità.

Autonomia di giudizio (making judgements)

Il/la laureato/a magistrale in Bioingegneria per la medicina personalizzata è in grado di identificare concetti e questioni chiave partendo da input di carattere interdisciplinare, di discernere ed interpretare le diverse posizioni anche divergenti, ed è capace di elaborarne un sunto oggettivo. Ha la capacità di valutare e scegliere le soluzioni tecnologiche che possono concorrere alla risoluzione dei problemi. Sa identificare e recuperare informazioni, conoscenze e tecnologie mancanti, riconoscere la criticità dei correnti approcci metodologici e valutare la forza delle prove disponibili (evidence-based practice). In forza delle attività sopra dette e della attenzione al metodo insegnata lo/a studente saprà analizzare con rigore lo stato dell'arte e farlo proprio come elemento di riferimento per la decisione informata.
Concorrono a sviluppare questa capacità le discipline formative caratterizzanti, che nel loro insieme forniscono una panoramica delle conoscenze di base e che sono impartite con metodologie didattiche che prevedono la partecipazione attiva degli studenti nella raccolta, analisi e interpretazione dei dati e sviluppo di modelli con la formulazione di giudizi critici.
Le attività di tipo progettuale interdisciplinare e il lavoro di tesi contribuiscono ulteriormente a sviluppare le capacità di giudizio attraverso la definizione collegiale delle strategie, la giustificazione, anche dialettica, delle scelte effettuate, la presa di coscienza delle implicazioni etiche e sociali delle azioni intraprese anche attraverso le testimonianze dal mondo dell'impresa e delle professioni che affiancano la formazione curriculare.
Queste abilità sono verificate dai risultati delle attività di lavoro individuale e autonomo sopra descritte attraverso presentazioni ed elaborati.
In particolare, i laureati magistrali nel CdS Interateneo in Bioingegneria per la Medicina Personalizzata saranno in grado di:
- lavorare in gruppo e decidere in autonomia;
- redigere documentazione tecnica e presentare i risultati di un progetto;
- condurre ricerche bibliografiche e utilizzare basi di dati ed altre fonti di informazione per formulare un proprio giudizio;
- individuare e interpretare le normative;
- predisporre e condurre esperimenti appropriati, raccogliere i dati, interpretare i dati e la loro incertezza, e trarne conclusioni; sviluppare un ragionamento logico che, a seguito di precise ipotesi, porti alla conseguente dimostrazione di una tesi.

Inoltre, i laureati/e magistrali del CdS, sia attraverso approfondimenti all'interno dei corsi curriculari, sia attraverso, seminari e interazione con il mondo produttivo (Tirocini, tesi, etc) avranno sviluppato conoscenza sugli aspetti deontologici della professione e sull'impatto che la tecnologia può avere rispetto alle dimensioni etiche e sociali. In merito a questi aspetti sono inoltre dedicati espliciti approfondimenti sui temi della HTA (Health Technology Assessment) all'interno del corso formativo centrale sulla sicurezza e qualità dei Dispositivi Medici, alla luce delle nuove normative nazionali ed europee. La realizzazione di progetti applicativi sui processi di valutazione saranno mirati anche alla verifica della capacità acquisita di assegnare un valore rispetto a questi canoni nelle diverse scelte operative.

Abilità comunicative (communication skills)

Il/la laureato/a magistrale nel CdS in Bioingegneria per la Medicina Personalizzata:
è in grado di comunicare in forma non ambigua i risultati del proprio lavoro e delle proprie attività ad un livello idoneo a facilitare il lavoro in gruppi, anche con interlocutori di diversi ambiti disciplinari, assicurando così il proprio ruolo di cerniera tra le discipline scientifico- ingegneristiche e quelle biologico-mediche;
● sa elaborare chiare ed accurate sintesi dall'analisi di informazioni e dati complessi ricavati da fonti multiple, traendo conclusioni pertinenti e proposte di azione;
● ha la capacità di lavorare in un contesto interdisciplinare comprendendo i risultati del lavoro delle persone con cui coopera e le loro richieste;
● ha la capacità di esprimersi e comunicare in lingua inglese, anche con riferimento al linguaggio specialistico.
● Ha la capacità di comunicare in modo interdisciplinare coniugando agevolmente le competenze STEM e quelle biologiche-fisiologiche e mediche

Queste abilità sono sviluppate e verificata in diversi momenti del CdS, sia con presentazioni di elaborati e lavori di gruppo, sia nella prova finale.

Capacità di apprendimento (learning skills)

Il laureato/a magistrale in Bioingegneria per la Medicina Personalizzata sarà in grado di:
● sviluppare una forma mentale idonea a generare nuove conoscenze e/o a ricercare le conoscenze allo stato dell'arte, e di mantenere un costante processo di apprendimento e di aggiornamento.
● affrontare in modo efficace e originale le mutevoli problematiche connesse con l'innovazione nell'ambito delle tecnologie per la salute.
La suddivisione delle ore di lavoro complessive previste fornisce un forte rilievo alle ore di lavoro personale per stimolare e migliorare la capacità di approfondimento e apprendimento. Analogo obiettivo persegue l'impostazione di rigore metodologico degli insegnamenti che porta lo studente a fare proprio il metodo analitico e deduttivo.
La capacità di apprendimento viene inoltre esplicitamente esercitata e sviluppata in diversi momenti all'interno delle attività formative caratterizzanti e affini, quando lo/a studente è chiamato/a ad approfondimenti autonomi che richiedono analisi bibliografiche, lo studio delle conoscenze più recenti, delle tecniche e delle tecnologie in un determinato ambito della ricerca e in particolare nella prova finale che prevede che lo studente si misuri con la stesura di un lavoro originale nel quale per la prima volta deve dimostrare di poter elaborare nuova conoscenza.
In sintesi il laureato/a magistrale del sarà in grado di
● generare nuove conoscenze e/o a ricercare le conoscenze allo stato dell'arte, e di mantenere un costante processo di apprendimento e di aggiornamento

Professioni e sbocchi occupazionali

Profili professionali e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Profilo: Ingegnere Biomedico

Funzioni
L'Ingegnere Biomedico\a, grazie a competenze integrate nei campi dell'ingegneria e delle scienze della vita, svolge funzioni e compiti ad alta responsabilità in strutture che abbiano attinenza con i campi ingegneristici applicati alla medicina. In particolare, l'Ingegnere Biomedico/a conduce ricerche innovative, in materia di sviluppo, progettazione, realizzazione ed utilizzo di: - strumentazioni e tecnologie per la prevenzione, diagnostica, terapia, riabilitazione sia in strutture sanitarie, sia extra sanitarie (domicilio, luoghi di lavoro, viaggio, etc.). - dispositivi ingegnerizzati ad interfaccia biologica in ambito medico, biotecnologico e farmaceutico; - materiali, tecnologie e processi caratteristici delle applicazioni biomediche e biotecnologiche; - tecnologie robotiche per la medicina. - sistemi e servizi per la medicina personalizzata. è inoltre può sovrintendere e dirigere tali attività, e, dopo aver acquisito la necessaria esperienza specifica sul campo o attraverso percorsi formativi specializzanti, può altresì assumere un ruolo manageriale nei settori della ricerca e lo sviluppo, del trasferimento tecnologico e della produzione di tecnologie e gestione di parchi tecnologici.

Competenze
Il/la laureato/a della magistrale in Bioingegneria per la Medicina Personalizzata potrà interagire con i professionisti sanitari, con proprietà di linguaggio e competenze nell’ambito delle applicazioni diagnostiche e terapeutiche e dei servizi di cura incentrati sulla persona. Parimenti le competenze ingegneristiche acquisite consentono all’Ingegnere /a laureata presso il CdS Bioingengeria per la Medicina personalizzata di collaborare nei processi di innovazione di prodotto con gli esperti di dominio svolgendo il necessario ruolo ponte tra domanda clinica di innovazione e le potenzialità tecnologiche nei diversi settori della meccanica, materiali, elettronica e informatica. Le competenze dell'Ingegnere Biomedico/a includono: - la conoscenza di aspetti teorico-scientifici delle scienze di base e dell'ingegneria, ed in particolare dell'ingegneria biomedica, e la capacità di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi, che richiedono un approccio interdisciplinare e la capacità di modellizzare sistemi complessi e multidimensionali; - la conoscenza delle principali tecniche per la misura, il trattamento e l'elaborazione di segnali biomedici e la capacità di utilizzare tali conoscenze per la progettazione e lo sviluppo della strumentazione medica per la diagnosi e la terapia; - la conoscenza dei principi dell'ingegneria dei tessuti biologici, della biomeccanica cellulare e tessutale e la loro integrazione nella progettazione, ottimizzazione e produzione di dispositivi che si interfacciano con entità biologiche quali biomolecole, cellule, tessuti ed organi; - la conoscenza sui fondamenti della scienza dei biomateriali e conseguente capacità di applicazione in campo della bioingegneria e della medicina quali, ad esempio, la progettazione e lo sviluppo di organi artificiali e di sistemi protesici; - la conoscenza di principi della robotica per applicazioni mediche, e la capacità di applicare tali principi per la progettazione, lo sviluppo e la gestione di tecnologie innovative in ambito biomedico; - la conoscenza di contesto e capacità trasversali.

Sbocchi
Gli sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea magistrale sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione, della programmazione e della gestione di sistemi complessi nei settori biomedicale e delle biotecnologie e delle tecnologie per la salute. I/le laureati/e magistrali potranno trovare occupazione presso: industrie del settore biomedico e farmaceutico, produttrici e fornitrici di servizi, sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, assistenza, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, di telemedicina; laboratori clinici specializzati. Essi/e potranno intraprendere la libera professione e svolgere attività di consulenza in tutti i settori inerenti le tecnologie per la salute e la medicina personalizzata.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
Ingegneri biomedici e bioingegneri(2.2.1.8.0)
Categoria: Ingegneri biomedici e bioingegneri
Classe: Ingegneri e professioni assimilate